I TARTUFI E I FUNGHI

I TARTUFI E I FUNGHI
Il bosco è una connotazione territoriale fortemente presente nella quotidianità dei marchigiani, anche dopo le storiche migrazioni verso le aree costiere. Tra i prodotti del bosco: castagne, noci, fragole, mirtilli, lamponi, more e bacche di ginepro.
L’appellativo di “re” del bosco spetta al tartufo, mentre quello di “corte” appartiene ai funghi. Le Marche sono note per la produzione dei tartufi, bianchi e neri e sono fra le poche regioni italiane a vantare una buona produzione di tutte le principali specie di tartufo.
Zone tipiche del tartufo sono l’entroterra della provincia di Pesaro e Urbino e parte di quello di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata ed Ancona. Il più pregiato dei tartufi è il Tartufo Bianco (tuber magnatum Pico). Si trova a Sant’Angelo in Vado ed Acqualagna, in provincia di Pesaro e Urbino, ma è presente anche nelle altre province.
In generale, il periodo di raccolta va dal 1 ottobre al 31 dicembre. Il tartufo nero (tuber melanosporum) matura da metà novembre a metà marzo ed è diffuso soprattutto ad Acqualagna, Cagli, Acquasanta Terme, Roccafluvione, Comunanza, Montefortino, Camerino e Visso. Sono tipici il Bianchetto o Marzuolo (tuber Borchii),raccolto a fine inverno a Fossombrone e un po’ ovunque e gli scorzoni d’estate e d’inverno (tuber aestivum e tuber uncinatum chatin). Attualmente i tartufi vengono coltivati tecniche particolari; si producono infatti piantine tartufigene che sono usate per rimboschimento e tartufaie coltivate.
Ad Acqualagna (PU), che vanta una tradizione secolare nella produzione di tartufi, è cresciuta notevolmente l’attività di conservazione e commercializzazione, tanto che proprio in questo comune si organizza la Fiera Nazionale del Tartufo, ogni anno a novembre. La fama e il target qualitativo dell’evento richiama ormai anche produttori nazionali e internazionali che vengono selezionati e mostrano solo il meglio della propria produzione di nicchia. E’ un salone del gusto di eccelsa qualità ma anche di tradizione, storia.
Dal 1980 a Sant’Angelo in Vado (PU) è in funzione un centro sperimentale per la tartuficoltura e ogni anno si organizza la Mostra Nazionale del Tartufo Bianco, in cui si espongono le più belle varietà ed esemplari raccolti nelle Marche. Ad Amandola (FM) si festeggia con “Diamanti a tavola”, mostra mercato del tartufo bianco pregiato dei Sibillini e dei prodotti tipici, primo fine settimana di novembre.
In montagna è molto diffusa la raccolta dei funghi e i suoi appassionati hanno costituito alcuni interessanti centri micologici. Numerose sono le specie commestibili e commercializzate nei mercati locali: i porcini, i funghi di San Giorgio, gli ovuli buoni, le spugnole, i prataioli, i galletti, le morette, le mazze di tamburo, i nebbioli, ecc.
FESTE DEL TARTUFO
Fiera regionale del tartufo – Acqualagna ottobre-novembre www.comune.acqualagna.ps.it
Diamanti a tavola – Mostra mercato del tartufo bianco pregiato dei Sibillini e dei prodotti tipici, Amandola, novembre www.prolocoamandola.org
Mostra nazionale del tartufo bianco Angelo in Vado – ottobre www.mostratartufo.it
(Liberamente tratto da www.turismo.marche.it)