FISARMONICA E ALTRI STRUMENTI

Castelfidardo è uno dei principali centri mondiali della fabbricazione della fisarmonica, tradizione artigiana più rilevante della zona. La cittadina ha attraversato due fasi diverse: la prima negli anni Ottanta, dove si è dato vita ad una fiorente industria di strumenti musicali diversi, che nel tempo ha però risentito della concorrenza nel mercato orientale e la seconda è stata caratterizzata da una veloce riconversione produttiva, che ha consolidato e rilanciato la produzione tradizionale della fisarmonica e dell’organetto. A questa antica tradizione è dedicato il Museo Internazionale della Fisarmonica che, ubicato nel piano seminterrato del Palazzo Comunale, rappresenta un efficiente mezzo didattico per seguire le fasi evolutive dello strumento musicale, la classificazione e tutti i personaggi che tramandano il mestiere artigiano. Castelfidardo viene giustamente riconosciuta come patria della fisarmonica. Un artigiano locale, Paolo Soprani, elaborò nell’Ottocento il prototipo dello strumento e fondò una delle prime industrie italiane produttrici. La collezione del Museo è composta da circa 150 esemplari e, oltre alle fisarmoniche, comprende strumenti antesignani di questo strumento quali un raro cheng cinese e un Harmoniflute del 1836. Interessante anche la fedele ricostruzione di un laboratorio artigianale dell’inizio del Novecento. Da non perdere i due eventi musicali nella cittadina:
Il Festival Internazionale della Fisarmonica che si svolge in settembre e The World of Accordion – International Festival and Awards. Nella vicina città di Recanati c’è la produzione di chitarre di Recanati, mentre ad Ascoli Piceno sono fiorenti botteghe di liutai. Anche a Pesaro sono presenti la produzione e la riparazione degli strumenti musicali (attività particolarmente legate al Conservatorio di Musica “G. Rossini”).
www.the-world-of-accordion.net
www.museodellafisarmonica.it
www.festivalinternazionalefisarmonicacastelfidardo.com
(Liberamente tratto da www.turismo.marche.it)